I presidenti del Consiglio comunale di Cagliari
di Antonello Angioni

La separazione tra funzioni di indirizzo e controllo (di competenza del Consiglio comunale) e attività esecutive (spettanti al Sindaco e alla Giunta) venne introdotta per la prima volta con la legge 8 giugno 1990, n. 142, di "Riforma dell'ordinamento delle autonomie locali". Tale legge ha anche previsto, per i comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, l'elezione, tra i consiglieri, del Presidente del Consiglio comunale.
Il "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali", approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, ha confermato la figura del Presidente del Consiglio che trova la sua disciplina negli artt. 39 e 40. In particolare si prevede che il Presidente debba essere eletto nella prima seduta del Consiglio e che allo stesso siano attribuiti, tra gli altri, i poteri di convocazione e direzione dei lavori e delle attività del Consiglio. In pratica, è il garante del corretto funzionamento democratico dell'assemblea.
In adempimento alle previsioni contenute nella legge 142/1990 (art. 4) e poi nel D. Lgs. 267/2000 (art. 6), il Consiglio comunale di Cagliari ha approvato il proprio Statuto e il Regolamento sui lavori del Consiglio, più volte modificati. Quest'ultimo - inter alia - disciplina, all'art. 10, le funzioni del Presidente del Consiglio comunale e le relative modalità di esercizio.
Tonio Melis
A seguito delle elezioni svolte il 12/26 giugno 1994, che portarono all'elezione diretta del Sindaco avvocato Mariano Delogu, le funzioni di Presidente del Consiglio vennero svolte - dal 21 luglio 1994 (prima seduta della Consiliatura) sino alla seduta straordinaria del 13 maggio 1998 - da Tonio Melis, nato a Cagliari il 17 marzo 1938, operaio in un'industria privata, storico militante della Democrazia Cristiana e poi di Forza Italia, in quanto "consigliere anziano" (vale a dire quale consigliere più votato della maggioranza).
Le elezioni svolte il 24 maggio 1998 (allora la consiliatura aveva una durata di quattro anni) portarono alla conferma del Sindaco Delogu. Quindi, il 16 luglio del 1998, lo stesso Tonio Melis (che era risultato il consigliere più votato con 1.300 preferenze), venne eletto dall'assemblea civica primo presidente del Consiglio: l'elezione poté svolgersi a seguito dell'approvazione, da parte del Consiglio, dello Statuto comunale e del Regolamento sui lavori consiliari.
Tonio Melis, dopo aver ricoperto l'incarico di Presidente della Circoscrizione di Pirri, era stato consigliere comunale dal 1990. Verrà riconfermato anche alle successive elezioni sino a quelle del 13 maggio 2001 (nell'occasione prese oltre 1.000 voti di preferenza). Dopo la nomina, nel giugno 2001, ad assessore al patrimonio nella prima Giunta guidata da Emilio Floris, lasciò il posto di consigliere a Giulia Santandrea (prima dei non eletti in Forza Italia).
Ghigo Solinas
Le successive elezioni (a seguito delle dimissioni del Sindaco Delogu che si candidò al Senato) si svolsero con un anno d'anticipo e precisamente il 13 maggio 2001. Venne eletto Sindaco Emilio Floris. L'incarico di Presidente del Consiglio venne ricoperto da Gian Guido (noto Ghigo) Solinas, esponente di Forza Italia. Venne eletto nella seduta del 18 giugno 2001 e ricoprì la carica sino al 12 aprile 2006 (ultima seduta di Consiglio in vista della scadenza naturale della Consiliatura).
Le elezioni del 28-29 maggio 2006 portarono alla conferma di Emilio Floris a Sindaco della Città. Ghigo Solinas venne confermato Presidente del Consiglio nella seduta del 20 luglio 2006 ma, a seguito del suo decesso, avvenuto nel maggio del 2008, l'incarico di Presidente del Consiglio fu ricoperto da Sandro Corsini, eletto nella lista di Forza Italia, con decorrenza dal 5 giugno 2008 sino al 5 maggio 2011 (ultima seduta di Consiglio fissata per l'approvazione del bilancio prima della naturale scadenza della Consiliatura).
Ghigo Solinas era nato a Cagliari il 15 settembre del 1946. Dopo aver conseguito la maturità classica, iniziò gli studi nella Facoltà di Giurisprudenza interrotti per iniziare l'attività di imprenditore commerciale (è stato, tra l'altro, titolare per diversi anni del bar-caffè dell'Hotel Mediterraneo) e assicuratore. Sotto la presidenza di Massimo Cellino, per un breve periodo, ha ricoperto anche l'incarico di direttore generale del Cagliari Calcio. È stato consigliere comunale dal 1994. Da allora, per sette anni, ha ricoperto l'incarico di capogruppo di Forza Italia. È stato presidente del Tecnocasic (sino al 2002) e, in rappresentanza del Comune di Cagliari, più volte consigliere di amministrazione del Casic.
Sandro Corsini
Sandro Corsini è nato a Carloforte il 12 settembre 1944. È stato consigliere comunale dal 1994 per quattro consiliature consecutive. In tale veste ha presieduto la Commissione sport e turismo Nel 1996 ha aderito a Forza Italia entrando anche a far parte del Comitato regionale, dal 1997 al 2000. È stato docente nella scuola media inferiore e all'Isef di Cagliari; poi ha insegnato alla Facoltà di Scienze Motorie di Cagliari. Vicino al mondo dello sport, per professione e passione, è stato istruttore generale della Federazione Italiana Gioco Bridge e direttore sportivo della Pallavolo Cagliari Alfieri.
Ninni Depau
Quindi, in esito alle elezioni svolte il 15-16 maggio 2011, vinte da Massimo Zedda, l'incarico di Presidente del Consiglio venne ricoperto da Goffredo (noto Ninni) Depau del Partito Democratico. L'elezione avvenne nella seduta del 21 giugno 2011 e la funzione fu esercitata sino al 1 giugno 2016 (seduta straordinaria fissata per l'approvazione del bilancio, vale a dire per il compimento di un atto improrogabile e urgente ex art. 38 Testo Unico Enti Locali, che segnò la scadenza della Consiliatura). Nel 2016, anno di costituzione della Città metropolitana di Cagliari, è stato eletto nel Consiglio metropolitano.
Ninni De Pau è nato a Esterzili il 25 ottobre 1950. Dipendente del Credito Industriale Sardo, è stato uno storico dirigente del PCI, partito di cui è stato dirigente cittadino e tesoriere regionale. Ha svolto anche attività sindacale, nella CGIL, ricoprendo la carica di segretario regionale dei bancari negli anni caratterizzati dall'avvio delle grandi ristrutturazioni del settore creditizio (1988-1996). Nel 2006 è stato eletto consigliere comunale nella lista "Uniti nell'Ulivo" che, anticipando la nascita del Partito Democratico (avvenuta l'anno successivo), comprendeva candidati dei Democratici di Sinistra, della Margherita e di Progetto Sardegna. Nel 2008 è stato designato capogruppo del PD in Consiglio comunale, in sostituzione di Marco Espa eletto consigliere regionale.
È significativa la scelta di Ninni Depau - anche perché fu la prima volta che a Cagliari un Presidente di Consiglio si orientava in tal senso - di esprimere un voto di astensione in tutte le votazioni del Consiglio comunale (fatta eccezione per quelle, di alto valore simbolico, votate all'unanimità) con l'intento dichiarato di caratterizzare il suo ruolo come espressione dell'intera Assemblea rappresentativa della città e di valorizzarne la funzione di indirizzo e controllo in un rapporto più equilibrato con la Giunta: obiettivo particolarmente importante e significativo in una fase storica nella quale il potere decisionale si va accentrando sempre più negli esecutivi (governo, giunte etc.) a discapito delle assemblee rappresentative.
Guido Portoghese
A seguito delle elezioni svolte il 5 giugno 2016, che hanno visto la conferma di Massimo Zedda quale Sindaco, dal 23 giugno 2016 al 31 marzo 2019, la carica di Presidente del Consiglio comunale è stata ricoperta da Guido Portoghese del Partito Democratico.
Guido Portoghese è nato a Cagliari il 16 febbraio 1974. Si è diplomato al Liceo Scientifico Pacinotti nel 1992 e ha conseguito la laurea in Ingegneria Civile Edile presso l’Ateneo di Cagliari nel 1999. Svolge la libera professione nel campo dell’Ingegneria civile e industriale ed è consulente tecnico d’ufficio del Tribunale di Cagliari. Appartiene a una famiglia storica cagliaritana, da sempre legata al quartiere di Villanova e al rione La Vega. Il bisnonno, Raffaele Portoghese, è stato un impresario e costruttore edile che ha operato principalmente nel quartiere.
È stato consigliere della Circoscrizione n. 1 di Cagliari dal 2006 al 2011, eletto nella lista dell’Ulivo. Quindi è stato Consigliere comunale di Cagliari per tre mandati consecutivi (2011, 2016 e 2019), sempre eletto nella lista del Partito Democratico. Nel 2016 ha ottenuto oltre 1.000 preferenze ed è stato eletto Presidente del Consiglio comunale all’unanimità alla prima votazione: tale funzione è stata ricoperta sino al 31 marzo 2019. È stato consigliere della Città metropolitana dal 2019 al 2024. Ha ricoperto anche l'incarico di segretario del Circolo del PD “Emilio Lussu” ed è stato eletto segretario cittadino del PD nel congresso tenuto nel 2023, carica che tuttora ricopre. Dal 30 aprile 2024 ricopre l'incarico di Capo di Gabinetto dell’Assessorato dell’Industria.
Edoardo Tocco
In esito alle elezioni del 16 giugno 2019 (svolte con due anni di anticipo a seguito delle dimissioni del Sindaco Zedda che si candidò alla Presidenza della Regione Sardegna) venne eletto Sindaco Paolo Truzzu. Il 5 luglio 2019 venne eletto Presidente del Consiglio Edoardo Tocco. Storico esponente di Forza Italia (vi aderì nel 1994), ha fatto parte da sempre del Coordinamento cittadino di tale formazione politica di cui, dal 2024, è vice segretario regionale. Lo stesso ha ricoperto la carica sino al 17 aprile 2024, data in cui la consiliatura si è conclusa.
Edoardo Tocco appartiene a una famiglia di imprenditori assai conosciuta in città. È nato il 9 novembre 1959 a Cagliari dove si è laureato in Economia e Commercio con master di specializzazione in studi europei di economia e della comunicazione economica col professor Giovanni Carrus, titolare della cattedra di teoria dello sviluppo economico nell'Università di Cagliari. In questa Università è stato assistente alle cattedre di matematica finanziaria e matematica attuariale e di scienza delle finanze. È stato anche assistente del professor Gianfranco Sabatini, docente di politica economica presso la Libera Università Nuorese.
Ha lavorato a lungo nell'azienda di famiglia, specializzata in carpenterie metalliche, e come agente di commercio. Avuto riguardo all'attività politica, dopo essere stato presidente, dal 2001 al 2006, della Circoscrizione n. 2 di Cagliari (Sant'Avendrace), nel 2006 è stato eletto consigliere comunale. Da allora è stato sempre rieletto (nel 2011, 2016, 2019 e 2024) con un numero di voti altissimo. Nelle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale svolte nel 2009 e nel 2014 è stato eletto consigliere, sempre nella lista di Forza Italia.
Marco Benucci
Quindi, a seguito delle elezioni svolte l'8-9 giugno 2024, è stato eletto Sindaco Massimo Zedda. Nella seduta del Consiglio comunale tenuta il 27 giugno 2024, Marco Benucci del Partito Democratico è stato eletto Presidente del Consiglio.
Marco Benucci è nato a Cagliari il 4 marzo 1988. È figlio di Franco Benucci, storico sindacalista della Fiom Cgil e poi della Spi Cgil. A 16 anni è stato eletto rappresentante di istituto al Liceo Pacinotti e l'anno successivo presidente della Consulta provinciale degli studenti di Cagliari. Nel maggio del 2006, a soli 18 anni, viene eletto consigliere della Circoscrizione n. 3 di Cagliari (il più giovane di sempre) dove ha ricoperto il ruolo di vice presidente.
Quindi, dopo aver conseguito il diploma nel liceo Scientifico Pacinotti di Cagliari, si è laureato in Scienze motorie al San Raffaele di Roma. Da ragazzo ha lavorato nel mondo delle discoteche e ha gestito un locale a Cagliari in via Dante ("Gnam gnam": paninoteca, creperia e gelateria). È stato anche segretario del Circolo PD "Sezione Amendola - Spano". È consigliere comunale dal 23 giugno 2016, con conferme alle elezioni del 2019 e del 2024 (in quest'ultima competizione, con 1.242 preferenze, è risultato il candidato più votato nelle liste del centro-sinistra). La sua grande passione, oltre la politica, è lo sport e in particolare il basket: dopo essere stato giocatore, è divenuto allenatore sia di squadre maschili che femminili.
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